Con l’avvicinarsi del giorno della Resurrezione siamo tutti chiamati a fare del nostro meglio per difendere la nostra civiltà cristiana e tutte le libertà che in questo momento sono in pericolo grazie al colpo di stato internazionale operato dall’OMS e dal deep state.
In questo contesto Vicit Leo sta dando vita ad una struttura culturale che dovrebbe già dall’autunno raccogliere iscrizioni per alcune facoltà da economia, a giurisprudenza, a storia e governance sanitaria. Questi studi sono centrali nella formazione di una nuova classe politica e professionale capace di sanare e organizzare una vera e propria opposizione ai poteri forti.
Già da maggio si terranno a Firenze corsi tenuti da docenti universitari:
Gloria Callarelli per Giornalismo
Massimo Viglione per Storia Medievale e Cattolicesimo
Carlo Taormina per Giurisprudenza
Pierfrancesco Belli per Governance Sanitaria nazionale ed internazionale
Luisa Acanfora per Ginecologia, Etica Sanitaria e Nascita
Nino Galloni per Economia
Costoro inizieranno una serie di corsi.
Se sei interessato ha la possibilità di partecipare o riceverli on line. I corsi saranno più in là disponibili in inglese e in spagnolo.
Il carattere internazionale di Vicit Leo e quindi delle sue conferenze, sarà evidenziato con la presenza di relatori russi come Mikael Kutsnetsov ed il prof. Baburin, la cui esperienza su diritto internazionale e giurisprudenza è nota al mondo.
Lo sforzo di Vicit Leo di dar vita a un think tank fondato su principi cristiani e di radicale opposizione al Deep state è poi coronato dal lavoro compiuto da due intellettuali cattolici come Siro Mazza e Agostino Sanfratello nella scrittura di un libro sul Transumanesimo, base fondante della dittatura sanitaria in corso.
Per ultimo il collegio di avvocati e scienziati di Vicit Leo sta andando a fondo negli studi per evidenziare la presenza dei vaccini di sostanze, quali il Luciferase, che agiscono direttamente sui neuroni, quindi sul cervello dei vaccinati, oltre che con linee di cellule di feti abortiti.
Come ha detto Monsignor Viganò:
Stiamo assistendo in questi mesi al formarsi di due schieramenti che definirei biblici: i figli della luce e i figli delle tenebre. I figli della luce costituiscono la parte più cospicua dell’umanità, mentre i figli delle tenebre rappresentano una minoranza assoluta; eppure i primi sono oggetto di una sorta di discriminazione che li pone in una situazione di inferiorità morale rispetto ai loro avversari, che ricoprono spesso posti strategici nello Stato, nella politica, nell’economia e anche nei media. Per un fenomeno apparentemente inspiegabile, i buoni sono ostaggio dei malvagi e di quanti prestano loro aiuto per interesse o per pavidità.